ALOE ARBORESCENS,VERDE ANTICANCRO

L’uso di questa pianta è antichissimo,risale già all’epoca sumera( 400anni fa).Da diverse cilvità quali gli Egiziani,Assiri ,Maya e Romani ,adottata per le sue potenti qualità farmacologiche,ma non solo;le si attribuisce un potere esoterico ed energetico ,elisir di lunga giovinezza.Perfino Cristoforo colombo la cita nelle sue annotazioni: “todo esta bien,hay Aloe a bordo”.Dopo diversi secoli è riemerso lo studio nel 1851 grazie a due ricercatori: Smith e Stenohouse , riuscirono a isolare il principio lassativo che prende il nome di ALOINA, viene più avanti messa sotto esame negli anni 30′ da Creston Collins. Particolarmente rilevante fu lo studio condotto su soggetti devastati dalle radiazioni di Hiroshima e Nagasaki.Si ebbe modo di constatare una sorprendente ripresa dei processi rigenerativi e sulla terapia del dolore.Di seguito Coats, farmacista texano riuscì a stabilizzare la molecola e preservarla dalla sua esposizione all’ossidazione che ne faceva perdere le proprietà,tramite l’incubazione del gel con estratto di acido ascorbico,vitamina E e sorbitolo.

Le foglie sono rivestite da una pellicola protettrice,al di sotto di questa membrana vi sono i cristalli di ossalato di calcio e cellule pericicliche dell’Aloina, essudato giallastro con proprietà lassative.

Le sostanze in cui si stanno focalizzando l’attenzione sono in particolare
l’ACEMANNO , l’EMODINA E GLI ANTRACHINONI,ALOINA, LIGNINA
In particolare gli ANTRACHINONI,composti fenolici che esplicano un’azione prettamente lassativa,favorendo l’assorbimento nel tratto intestinale.Questi composti si trovano principalmente dall’estratto del succo della pianta,al di sotto della superficie fogliare.

Le principali sostanze messe sotto osservazione sono l’Aloina A e Aloina B.Esse sono deputate alla stimolazione immunitaria,sono contenute nella parte esterna fogliare.Svolgono un’azione lassativa,battericida,antiinfiammatoria.Hanno un’elevata attività replicatva dei linfociti T tossici e Nk.

ATF10-11 è la lecitina che si lega alla superficie  delle cellule tumorali,attivando linfociti tossici contro esse.

Se ne conclude che il principio attivo ALOEMODINA è quello che maggiormente esplica l’azione antitumorale.

Gli zuccheri ,principalmente i POLISACCARIDI,che agiscono sulle cellule deputatate alla rigenerazione del collagene,agendo anche a livello antibiotico,antibatterico,antiinfiammatorio.

L’ACEMANNANO ,mucopolisaccaride ,molecola ad alto peso molecolare,attiva l’azione dei macrofagi( globuli bianchi),ha una potente attività antivirale(riscontri su studio hiv positivo).

L’acemannano dall’azione anti-genica,induce risposta immunitaria (data l’attività permeabilità da parte dei villi intestinali),dei linfociti T gamma delta,riduzione di cascata immunitaria,linfociti killer,linfociti natural killer.

Ha potere rigenerativo e curativo,grazie all’azione dei FIBROPLASTI,osteggiando gli enzimi che causano l’infiammazione.Purifica il sangue e da studi scientifici  si è potuto riscontrare  l’equilibrio dei linfociti T e B.

La presenza dell’acido folico, fattore vitaminico del complesso B,efficace nel combattere le anemie e mantenere capelli e pelle sana.

Il Lupeol,una delle sostanze che troviamo in essa contenuta,ha dimostrato avere effetti farmacologici rilevanti nel caso dell’inibizione dei processi infiammatori, il cancro, l’artrite, il diabete, le malattie cardiache, la tossicità renale e tossicità epatica.

Lupeol è stato segnalato per sopprimere modulare l’attività fagocitaria dei macrofagi e linfociti T, e sopprime CD4 + T cellule generazione citochine.

L’effetto antiinfiammatorio è pari a quello del desametasone (farmaco corticosteroide).

SI riscontra che una dieta ricca di sostanze fitochimiche,può ridurre lo sviluppo del cancro fino al 20%.

Recenti rapporti hanno dimostrato che triterpeni inibiscono direttamente la crescita tumorale, la progressione del ciclo cellulare, e indurre l’apoptosi di cellule tumorali sotto in vitro e in situazioni in vivo.

Elenco delle piante selezionate contenenti Lupeol

Nome botanico Nome comune Nome botanico Nome comune
Aloe vera Aloe Hemidesmus indicus Salsapariglia indiano
Apocynum cannabinum Bitterroot Juniperus communis Juniper Common
Cajanus cajan Congo-pea Lawsonia alba Alcanna
Officinalis Calendula Occhi di Bull Lycopersicon esculentum Pomodoro
Camellia sinensis Tè nero Morus alba Gelso bianco
Capsicum annuum Pepe Africano Olea Europa Oliva
Cassia fistula Laburnum indiano Panax ginseng Ginseng asiatico
Grandis Coccinia Ivy zucca Phoenix dactylifera Dattero
Cucumis sativus Cetriolo Pisum sativum Pisello comune
Daucus carota Carota Psidium guajava Guava Comune
Ficus carica Fig Common Trilisa odoratissima Impianto Vanilla
Gentiana lutea Radice amara Vitis vinifera Vite comune
Glycine max Soya_bean Vitellaria paradoxa Bambouk-buttertree Shea
Glycyrrhiza glabra Liquirizia  Helianthus annuus Sunflower Annual

Contenuto Lupeol in frutta e nelle piante

Nome  Lupeol (mg / g)
Olive Frutta 3 ug / g di frutta
Mango frutta 1.80 mg / g polpa di mango
Aloe Foglie 280 mcg / g foglia secca
Elm Impianto 880 mcg / g di corteccia
Pera giapponese (Shinko) 175 mcg / g ramoscello corteccia
Ginseng Olio 15.2.mg/100 g di olio
Citato dal Dr. Fitochimico di Duke e Etnobotanico database; USA DA. ARS, nazionale risorse genetiche Programma.
Database fitochimici e Etnobotanico. [Database online] Nazionale per il Germoplasma Resources Laboratory, Beltsville, Maryland. 2005
PUBFACTS
  • 1 Dipartimento di Biologia, Università Tor Vergata, Roma, Italia.
Tabolacci C 1, Lentini A , Mattioli P , Provenzano B , Oliverio S , Carlomosti F , Beninati S .
Bani S, Kaul A, B Khan, Ahmad SF, Suri KA, Gupta BD, et al.Soppressione di attività dei linfociti T da lupeol isolato dal Crataeva religiosa Phytother Res 2006; 20:... 279-287 [ PubMed ]
48. Ponder BA. . La genetica del cancro Nature 2001; 411:. 336-341 [. PubMed ]

	

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